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22 luglio 2008: ricevo una email senza maiuscole. La sera stessa:
Champagne MAILLART brut. Con mia moglie, Ilaria e Pietro.
qualche tempo fa,
forse troppo tempo fa.
con alcuni di voi,
innanzi a certe notizie di attualità. |
è morto arkan: l'hanno fatto saltare.
con un missile terra-terra.
per uccidere uno che si crede un supereroe ci vuole un'arma da
supereroi, sparata magari da un mezzo blindato. davanti a un
supermercato, ma queste sono quisquilie.
la chiosa, una bottiglia di berlucchi. |
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è morto tudjman. time's gonna take its toll. finally.
chateau-lafitte.
hanno preso, e non è mai troppo tardi, radovan karadzic.
ricordo il miglior spettacolo sui (mis)fatti della ex-jugoslavia che abbia mai avuto la fortuna di vedere, ricordo una sala gremita, un silenzio e un'emozione da tagliare con il coltello, ricordo che iniziava così:
a come atto d'accusa...
e giù una lista.
il primo era lui.
nutro giusto un paio di dubbi, per cui vorrei un consiglio da voi illuminati:
per lo champagne, bollinger, heidsiet, henriot, krug o philipponet???
alla salute, e non è mai troppo tardi per brindare.
è il caso di dirlo.
m. |
Salvador Dalì, La persistenza della memoria, 1931 |
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